La Virtus Bolzano viene sconfitta per 3-2 in casa contro l’Adriese nella trentaduesima giornata del girone C di Serie D. Per i biancorossi in gol Arnaldo ed Elis Kaptina, mentre i veneti vanno a segno con Brugnolo, Accursi e Gioè. Con questo risultato la squadra di Alfredo Sebastiani è aritmeticamente retrocessa in Eccellenza.
PRIMO TEMPO – Con la linea di difesa a cinque i biancorossi spingono soprattutto sui lati, lasciando invece qualche varco centrale agli ospiti. La prima chance della gara, al 7’, è proprio per gli uomini di Vecchiato e nasce da un’incertezza della difesa di casa: Pircher interviene con i pugni su un cross, ma viene abbattuto da Arnaldo Kaptina. La palla vaga nei pressi della linea e viene messa provvidenzialmente in corner. Spinge forte l’Adriese e Fasolo al minuto dieci si mangia un’occasione colossale, venendo murato a tu per tu da Pircher in area di rigore. Il gol è questione di minuti. Ed infatti arriva al 13’ su calcio di punizione (dubbio) fischiato dall’arbitro: Brugnolo si prende la responsabilità, lascia andare la gamba e scarica un destro all’angolino basso dai 25 metri. La Virtus risponde al minuto 18 con un lancio millimetrico di Arnaldo Kaptina per il fratello Elis: complice anche un errore difensivo, il capitano biancorosso si trova davanti al portiere Galassi, ma spara alto da posizione invitante. È proprio Arnaldo Kaptina allo scoccare del ventesimo minuto a rimettere in equilibrio la sfida: lo fa con una staffilata di sinistro dal limite dell’area, su cui l’estremo difensore ospite non può nulla. I padroni di casa avrebbero la chance di ribaltarla al 26’, ma Moussaoui si divora il 2-1: davanti al portiere, dopo un’imbeccata geniale di Elis Kaptina, calcia lentamente verso lo specchio e Gasparini spazza la sfera nei pressi della linea di porta. Nel momento migliore della Virtus, ecco che escono i limiti e le crepe di un’intera stagione: Abdalla crossa dalla destra e Accursi prende il tempo a un intero reparto, incornando alle spalle di Pircher per il 2-1 al 32’. Poco dopo Gioè si coordina e colpisce a lato di testa, con Pircher in controllo della traiettoria. Mister Sebastiani, a sorpresa, opera dei cambi prima della fine della frazione, avvalendosi della qualità di Osorio e della rapidità di Tschigg.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una Virtus pimpante e propositiva attorno all’estro di Osorio, che ha sui piedi una doppia chance al 48’ e al 51’: in entrambe le occasioni completa la triangolazione con il compagno, ma non è altrettanto bravo a calciare verso la porta. L’Adriese dal canto suo abbassa il proprio baricentro e subisce l’iniziativa dei biancorossi. Come quanto Zeni lascia partire il proprio mancino, distante un paio di metri dalla porta di Galassi. Al 64’ torna a farsi vedere in avanti la formazione di Vecchiato: Brugnolo si libera di un avversario e dal limite dell’area sfiora il palo alla sinistra di Pircher. Basta poco per fare male a questa Virtus Bolzano. Lo dimostra l’azione che porta al terzo gol veneto: Martimbianco con troppa facilità va sul fondo e offre un “cioccolatino” per Gioè, il quale deve solo appoggiare in porta al 72’. La squadra di Sebastiani dà segnali e non molla. Anzi, accorcia le distanze al 77’ con una grande staccata di Elis Kaptina su assist delizioso di Tschigg. Al minuto 80 Pircher salva il risultato e mantiene lo score fisso sul 2-3 con un intervento di piede, miracoloso, in seguito a un’azione solitaria di Moras. Nel finale di gara la Virtus si proietta in avanti con tutti gli effettivi, ma non riesce a trovare un pari che ai punti sarebbe stato più che meritato. Nemmeno quando Busetto, al 95’, può staccare tutto solo in area: il colpo di testa del centrale veneziano si stampa sul palo e precede il triplice fischio.
Il tabellino:
VIRTUS BOLZANO (5-3-2): Pircher; Bussi (31’ st Forti), Busetto, Kicaj, Bedin (35’ pt Osorio), Jashari (38’ pt Tschigg); Cremonini (17’ st Vinciguerra), A. Kaptina, Centazzo; E. Kaptina, Moussaoui (1’ st Zeni).
A disposizione: Lama, Milani, Stancic, Gabrieli.
Allenatore: Alfredo Sebastiani
ADRIESE (3-5-2): Galassi; Montin, Abdalla, Gentile (16’ st Martimbianco); Accursi (16’ st Moras), Brugnolo, Maniero, Gasparini (16’ st Feruglio), Fasolo (33’ st Cavallini); Moretti, Gioé (40’ st Colombi).
A disposizione: Gobbetti, Mollica, Pimazzoni, Signorini.
Allenatore: Roberto Vecchiato
Note. Ammoniti: Cremonini. Recupero: 2’ pt, 5’ st.
Stadio: Internorm Arena di Bolzano
Arbitro: Andrea Paccagnella di Bologna (Assistenti: Andrea Giulio Adragna di Milano e Marco Tonti di Brescia)
Reti: 13’ pt Brugnolo, 20’ pt A.Kaptina, 32’ pt Accursi, 27’ st Gioè, 32’ st E.Kaptina.