La Virtus Bolzano cede per 3-0 contro il Chions nella ventitreesima giornata del girone C di Serie D. In gol per i veneti Carella e Bolgan, oltre ad un’autorete di Centazzo.
PRIMO TEMPO – L’atteggiamento propositivo dei padroni di casa, abbinato a quei fraseggi che ricordano tanto i vecchi tempi, mette subito alle corde i veneti, che col baricentro basso si limitano a difendere. E così la Virtus Bolzano va vicina al gol prima con Busetto (al 5’ con un sinistro di un paio di metri largo) e poi con Osorio: l’italocubano ubriaca un avversario con un paio di finte, s’accentra e spara un destro all’angolino basso su cui Tosoni devia in corner. I biancorossi mantengono il possesso del pallone, talvolta manca l’ultimo passaggio, ma la qualità espressa è di gran lunga superiore alle precedenti uscite stagionali. Nel momento di maggiore sofferenza, il Chions risponde con la miglior occasione del primo tempo: ce l’ha sui piedi Ibrahima Ba, che a tu per tu con Pircher si fa ipnotizzare dal portiere altoatesino. Passano cinque giri d’orologio: al 22’ Busetto, sugli sviluppi di un corner, offre una sponda ghiottissima per Arnaldo Kaptina, il quale da due passi mette la sfera clamorosamente alta. Spinge senza sosta la Virtus e alla mezz’ora si crea un’altra opportunità: il solito Osorio stavolta parte dalla destra, va sul fondo e serve un pallone invitante per Nicotera, che non sorprende Tosoni con un destro ben indirizzato sul primo palo. Al minuto 38 Arnaldo Kaptina inventa una palla morbida per Nicotera: da posizione dubbia il centravanti virtussino alza troppo la mira e calcia fuori. Cominciano a diventare tante le chance sprecate dalla Virtus che con rammarico torna negli spogliatoi sullo 0-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa comincia con un triplo cambio operato da Barbieri, sintomo dell’insoddisfazione del tecnico veneto. Al contrario mister Sebastiani rileva il solo Nicotera al posto di Moussaoui. Le sostituzioni danno nuova linfa al Chions che al 48’ sfiora il vantaggio: il neoentrato Canaku serve un pallone d’oro sulla testa di Valenta, che incorna appena a lato a Pircher battuto. Risponde con la stessa moneta la Virtus, appena due minuti dopo, lambendo il palo con una conclusione insidiosa di Bounou dal limite dell’area. Al 56’ Pircher salva letteralmente il risultato: da corner Valente trova ancora il tempo giusto per saltare e indirizzare il pallone all’angolino, su cui il portiere biancorosso smanaccia con la punta delle dita. Un’azione da una parte e una dall’altra. La Virtus Bolzano al 62’ recrimina per un calcio di rigore non concesso per fallo su Vinciguerra in area: proteste veementi, da parte di pubblico e panchina, ma che non smuovono la decisione dell’arbitro Ammannati. Ancora da corner i padroni di casa sono pericolosi: la sfera fatta partire da Bounou scivola lungo tutta l’area e viene indirizzata debolmente da Kicaj verso le braccia di Tosoni. Di nuovo Bounou, a dir poco ispirato, mette i brividi lungo la schiena dei tifosi del Chions: il centrocampista marocchino conduce palla al piede e col mancino costringe Tosoni a un super intervento che mantiene lo score invariato. Allo scoccare della mezz’ora del secondo tempo, Gabrieli rischia tantissimo, deviando un cross di Carella sopra la traversa. Ecco che sugli sviluppi del corner seguente, il Chions trova la via della rete al 77’: dalla sinistra il traversone di Papa viene spizzato da Centazzo che beffa Pircher e mette il pallone nella propria porta. Gli ospiti avrebbero subito la chance per raddoppiare, ma Valenta riesce a indirizzare a lato un rigore in movimento dopo un contropiede fulmineo. Lo 0-2, tuttavia, è solo questione di tempo: la difesa di casa è ferma, Carella fa slalom tra gli avversari e con un diagonale in area piccola gonfia la rete all’82’. La Virtus Bolzano sbanda definitivamente e il Chions allarga il passivo: con un altro contropiede, fin troppo semplice da operare, Bolgan fredda Pircher al minuto 86 e chiude i conti sul 3-0.
Il tabellino:
VIRTUS BOLZANO (5-3-2): Pircher; Gabrieli, Kicaj, Busetto, Jashari; Bounou, A. Kaptina (38’ st Forti) , Cremonini; Centazzo (38’ st Zeni); Nicotera (1’ st Nicotera), Osorio (16’ st Vinciguerra).
A disposizione: Bresolin, Bussi, E.Kaptina, Sinn, Bedin.
Allenatore: Alfredo Sebastiani
CHIONS (3-5-2): Tosoni; Zgrablic, Moratti, Severgnini; Cucchisi (1’ st Canaku), Ferchichi (1’ st Carella), Papa, De Anna (23’ st Bolgan), Ba (23’ st Borgobello); Tarko (1’ st Pinton), Valenta.
A disposizione: Ioan, Musumeci, Tomasi, Gustin.
Allenatore: Andrea Barbieri
Stadio: Internorm Arena di Bolzano
Arbitro: Davide Ammannati di Firenze (Assistenti: Ares Beggiato di Schio e Mateo Sadikaj di Mestre). Ammoniti: Cucchisi, A.Kaptina, Papa, Kicaj, Canaku. Recupero: 1’ pt. 4’ st.
Reti: 32’ st Centazzo (aut.), 38’ st Carella, 41’ st Bolgan.