La Virtus Bolzano viene sconfitta per 2-1 in casa contro la Luparense, nella ventunesima giornata del girone C di Serie D. I biancorossi accorciano le distanze con Bounou dopo le reti nel primo tempo di Semenzato e Blesio.
PRIMO TEMPO – I biancorossi imprimono dei ritmi alti nei primi dieci minuti e mantengono il possesso della sfera, imprimendo però una limitata pericolosità alle proprie azioni. Succede al 10’ con Bounou, il quale con un tiro-cross imbecca Nicotera: il classe 2004 si fa anticipare nell’area piccola da Blesio. Poi comincia un assolo della Luparense, che schiaccia i ragazzi di Sebastiani nella propria metà campo. E dopo una punizione calciata alta di metri, Semenzato aggiusta la mira al 14’ e porta avanti gli ospiti: dopo un batti e ribatti in area, la sfera esce al limite per il sinistro dell’esperto difensore veneto che mette la palla nell’angolo. Impassibile e incolpevole Morello. Gli uomini di Bagatti acquisiscono fiducia e campo. Mentre la difesa della Virtus si squaglia come neve al sole in occasione del raddoppio: al 23’ un contropiede fulmineo arriva sui piedi di Blesio che con il sinistro buca indisturbato Morello. È già 0-2. A questo punto la Luparense si limita a gestire il possesso e si barrica dietro. Ne giova in qualche modo la Virtus che alza il baricentro e prova a ridurre il passivo. Al 34’ ci va vicinissima: sugli sviluppi di un corner, Busetto fa la torre per Kicaj che incorna di un soffio largo a Groaz battuto. Risponde subito la compagine veneta, approfittando di una sanguinosa palla persa da Bounou: la conclusione di prima di Buongiorno, il riferimento offensivo della Luparense, termina abbondantemente larga. Spingono i biancorossi e prendono d’assalto la metà campo avversaria nel finale di primo tempo, sfiorando clamorosamente l’1-2. Dopo un’azione ben orchestrata, Cremonini trova Bounou in mezzo all’area: il suo sinistro a botta sicura è rimpallato da Carboni. Un salvataggio che vale un gol e manda le squadre negli spogliatoi con la distanza di due reti.
SECONDO TEMPO – Sebastiani cambia in avanti e inserisce Vinciguerra per un poco appariscente Nicotera. E dopo dieci minuti di stallo, fatto di contrasti duri e una scarsa fluidità d’azioni da ambo le parti, è proprio Vinciguerra a crearsi la prima chance della sua gara: difende palla in area e si gira improvvisamente, lambendo il palo con un destro secco. Ma è al 60’ che Vinciguerra spreca malamente sotto porta: Cremonini conduce perfettamente sino alla trequarti, serve l’ex Levico che incrocia ma si fa neutralizzare dalla gamba di un super Groaz in perfetto stile calcettistico. La Virtus Bolzano continua a premere, lo fa anche con i neoentrati Milani e Stancic, ma senza impensierire più di tanto gli ospiti nella fase centrale della ripresa. Ma nel momento peggiore per quanto riguarda i biancorossi, ecco che con un pizzico di fortuna l’1-2 arriva: Bounou va dalla bandierina e con il mancino disegna una traiettoria a rientrare velenosissima, su cui Groaz combina un pasticcio. La partita si accende, i nervi saltano. In particolare quelli di De Rinaldis che sferra un colpo a Bounou a gioco fermo. Nessun dubbio per l’arbitro Bruschi di Ferrara che estrae il rosso diretto. Con un uomo in meno, i veneti si chiudono dietro e in qualche modo resistono al forcing finale dei bolzanini, che al contrario sfruttano malamente la superiorità numerica e cinque minuti di recupero. E così arriva la sconfitta numero tredici del campionato.
Il tabellino:
VIRTUS BOLZANO (4-3-1-2): Morello; Gabrieli, Kicaj (11’ st Milani), Busetto, Tschigg; Cremonini (19’ st Stancic), A.Kaptina, Bounou; Centazzo, Nicotera (1’ st Vinciguerra), E.Kaptina.
A disposizione: Pircher, Jashari, Bussi, Giacomin, Sinn, Forti.
Allenatore: Alfredo Sebastiani
LUPARENSE (4-3-3): Groaz; De Zen, Marino, Carboni, Semenzato; Blesio, Graziano, De Rinaldis; Vetere (23’ st Arduini), Buongiorno (40’ st Callegaro), Bianco (15’ st Calì).
A disposizione: Ferretti, Vitale, Vighesso, Romano, Colazzilli, Prai.
Allenatore: Massimo Bagatti
Stadio: Internorm Arena di Bolzano
Arbitro: Federico Bruschi di Ferrara (Assistenti: Federico Corbelli di Rimini e Niccolò Selleri di Bologna). Ammoniti: Tschigg, Gabrieli. Espulsione diretta per De Rinaldis al 33’ st per fallo a palla ferma. Recupero: 1’ pt. 5’ st.
Reti: 14’ pt Semenzato, 23’ pt Blesio, 30’ st Bounou.