Le parole di mister Alfredo Sebastiani dopo il 4-0 alla prima giornata contro il Montecchio Maggiore: “In questa vittoria c’è tutto l’entusiasmo di una squadra che ha sofferto la retrocessione Abbiamo voluto dimostrare che potevamo tornare in questa categoria. Il ghiaccio è stato rotto nella maniera migliore. Non era facile perché il Montecchio è venuto qui per fare risultato. Ci è voluta calma, freddezza e precisione. E’ sembrato tutto facile, ma ci sono stati tratti della gara in cui loro ci hanno messo in difficoltà”.
Una prima mezz’ora bloccata. Poi il gol di Mayr ha messo la gara in discesa: “Ci siamo sciolti dopo l’1-0 – conferma Sebastiani -. Parliamo di una squadra con tanti giovani e a volte ci è mancata la gestione di certi momenti. Dalla mezz’ora in poi abbiamo fatto tutto con convinzione. Ho visto una squadra bella da vedere e concreta. Note negative? E’ capitato che ci abbassassimo troppo: i più giovani talvolta hanno sbagliato qualche passaggio in uscita a differenza dei più esperti. Ma mi piacciono lo spirito e la voglia di fare. Gli avversari ci erano superiori in termini di centimetri e struttura, noi siamo stati più veloci e precisi”.
A fare la differenza sono stati anche i cambi. Decisivo l’ingresso di Isufaj nella ripresa per chiudere i conti: “La panchina è la forza che abbiamo quest’anno. Oggi ho lasciato fuori tre giocatori che avrebbero meritato di stare con noi. E per me questo aspetto è una sofferenza, escludere ragazzi bravi non è mai semplice. Se chi entra però si fa trovare pronto, vuol dire che abbiamo dei valori aggiunti. Spero di continuare ad avere problemi di questo tipo perché significa avere tanti giocatori validi”.