La Virtus Bolzano travolge la vicecapolista Caldiero, imponendosi con un netto 3-0 sul sintetico dell’Internorm Arena. Partita che ha avuto solo un tema tattico: quello vergato dalla compagine di mister Sebastiani che si è dimostrata concreta e cinica nello sfruttare le azioni da rete create.
Il gol del vantaggio biancorosso è arrivato al 24. Cia semina il panico nell’area di rigore avversaria, tamponato in angolo ed all’ultimo istante da N’ze. Dalla bandierina lo stesso Cia traccia la lunga gittata che trovato pronto Rizzon a svettare ed insaccare di testa. Il Caldiero accusa il colpo e stenta a reagire. Il primo colpo alla porta della Virtus Bolzano arriva al 31’ quando l’angolo insidioso battuto da Burato, costringe Grbic a sorvolare le maglie dell’’area intasata e respingere con i pugni, allontanando la possibile minaccia. I bianchi veronesi alzano il baricentro, ma non riescono a posizionarsi costantemente nella trequarti bolzanina. Osorio, Forti ed Arnado Kaptina, difatti, riescono a spezzare il tentativo del Caldiero di far girare la palla per consentire a Galesio e Fantinato di proporsi con pericolosità in attacco. La Virtus Bolzano è sempre sul pezzo ed al 36’ raddoppia. Scivola lungo la fascia Davi, il cui servizio al centro è per Osorio. L’attaccante con una finta riesce a liberarsi del proprio controllore, aprendo un varco nel quale si inserisce Elis Kaptina che, ricevuta la palla, non ha alcuna difficoltà ad imbucarla in rete.
Si va nella ripresa ed al secondo minuto, Osorio appoggia lungo verso Timpone che prende il tempo per il tiro e la mira, ma spedisce blandamente tra le braccia del portiere Tebaldi. Un minuto dopo ci prova lo stesso Osorio dal limite dell’area avversaria, l’attaccante conclude con un tiro che finisce davvero lontano dallo specchio. Il tema della gara non cambia rispetto a quello impresso nello spartito della prima frazione. E’ sempre la Virtus Bolzano ad orchestrare, tenendo la fronte alta e facendo girare velocemente la palla. La terza rete biancorossa la firma Arnaldo Kaptina al termine di un assolo che fa girare la testa ai difensori padovani, il centrocampista danza con il pallone davanti all’area di rigore avversaria per poi entrare con decisione e stanga un tiro che non lascia scampo al portiere Tebaldi.
Il tabellino della gara
VIRTUS BOLZANO-CALDIERO TERME: 3-0
VIRTUS BOLZANO: Grbic; Davi, Kiem, Rizzon, De Santis; Osorio (5’ s.t. Grezzani), Arnaldo Kaptina (20’ s.t. Kuka), Forti; Cia (13’ s.t. Bacher); Timpone (32’ s.t. Mair), Elis Kaptina. A disposizione: Mora, Hochkofler, Menghin, Colucci, Mlakar.
CALDIERO TERME (4-4-1-1): Tebaldi, Baldani, Nzè, Rossi, Burato, Rossi (15’ s.t. Andreis), Bachirotto, Berardinello, Zanazzi (12’ s.t. Marastoni), Galesio (12’ s.t. Filiciotto), Viaviani, Fantinato. In panchina: Malaffo, Cherubin, Braga, Laperni, Bellamoli, Zerbato. Allenatore: Christian Soave
ARBITRO: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno
MARCATORE: 26’ p.t. Rizzon (VBZ), 36’ p.t. Elis Kaptina (VBZ), 9’ s.t. Arnaldo Kaptina (VBZ)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, un centinaio di spettatori presenti. Ammonito: E. Kaptina (VBZ). Angoli: 2 a 2. Recuperi: 0’ p.t.; 3’ s.t.