VIRTUS BOLZANO-SONDRIO: 1-2
VIRTUS BOLZANO (4-3-1-2): Weiss; Menghin (29’ s.t. Kicaj), Kiem, Pinton, De Santis; Bounou, A. Kaptina (36’ s.t. Koni), Bacher; Barilli (11’ s.t. Forti); Guerra (11’ s.t. Timpone), E. Kaptina. Allenatore: Alfredo Sebastiani. A disposizione: Mora, Allegri, Bordoni, Kuka, Ben Sanogo.
SONDRIO (4-4-2): Finamore; Pezziardi, Fognini, Boni, Idrissi; Mara, Panatti, Drovetti, Di Lauri; Austoni, D’Amuri (22’ s.t. Pasquinelli). Allenatore: Omar Nordi. A disposizione: Guerci, Spanshi, Ottone, Mossinelli, Moroni, Yacoub.
ARBITRO: Andrea Valentini di La Spezia
MARCATORI: 14’ p.t. Austoni (S), 18’ p.t. E. Kaptina (VBZ), 32’ s.t. Austoni (VBZ)
NOTE: Pomeriggio soleggiato e freddo. Un centinaio di spettatori presenti. Ammoniti: Drovetti e Pasquinelli per il Sondrio, Arnaldo Kaptina per la Virtus Bolzano. Angoli: 5 a 4 per il Sondrio. Recuperi: 0’ p.t.; 3’ s.t.
Capitombolo casalingo per la Virtus Bolzano. Sul sintetico dell’Internorm Arena s’impone il Sondrio, bravo a capitalizzare le uniche due occasioni da rete della partita. I biancorossi di Sebastiani, dopo un avvio al piccolo trotto, hanno preso in mano le redini del gioco creando diverse occasioni. La prima è quella capitalizzata al 18’ con Elis Kaptina, che ha permesso ai biancorossi di raddrizzare la situazione dopo lo svantaggio patito al 14’ con il gol di Austoni. Nella ripresa sugli scudi il portiere lombardo Finamore che ha detto di no alle due incisive incursioni firmate da Elis Kaptina e Barilli. Al 32’ invece Austoni firmava la rete del definitivo vantaggio con un fendente che beffava il pur bravo Weiss.