La 15^ giornata del Campionato di Serie D vedrà in campo il derby tra Virtus Bolzano e Levico Terme, formazioni che si erano già incontrate all’inizio della stagione per la Coppa Italia. La squadra trentina è attualmente in 15^ posizione in classifica con dodici punti, mentre i biancorossi sono a quota otto punti e occupano la 18^ piazza. L’appuntamento è per domenica 24 novembre alle 14.30 all’Internorm Arena di Bolzano.
Il punto del mister Alfredo Sebastiani: “L’umore della squadra è sempre buono, perché i ragazzi sono volenterosi e non mollano mai, cercano di dare il meglio e si stanno dividendo le responsabilità. Sappiamo che dobbiamo dare tutti di più, io come allenatore e loro come giocatori, senza darci colpe l’un l’altro. Stiamo cercando soluzioni per capire come venire fuori da questo momento che sta mettendo tutti a dura prova. Saper superare le difficoltà non può che fare bene, abbiamo fatto di tutto finora per non trovarci in situazioni difficili, però per una serie di motivi non ci siamo riusciti. Questo però non deve scalfire la determinazione, anzi deve alimentare la voglia di riscatto, che cresce di settimana in settimana parallelamente a quelle che potrebbero essere delle frustrazioni e che invece grazie a un gruppo sano si stanno trasformando in degli stimoli. Finora non abbiamo mai sottovalutato nessuno e non abbiamo preso sottogamba nessuno. Abbiamo affrontato gli impegni, allenamenti compresi, con la giusta testa e mentalità, quindi con la coscienza siamo a posto. I fatti dicono che ciò che facciamo non basta, quindi dobbiamo solo capire come fare ancora meglio senza cercare scuse e senza alibi”.
E sul team che la Virtus Bolzano affronterà domenica? “Il Levico finora ha fatto meglio di noi, dunque dovremo stare attenti e tirare fuori tutte le nostre risorse. Abbiamo già visto in Coppa Italia che era una squadra pericolosa, perché hanno elementi forti in tutti i reparti. Adesso sono più temibili, perché all’inizio non si conoscevano, ora hanno giocato insieme. Però penso anche che finora noi potevamo vincere tutte le partite come potevano perderle. In campo ci siamo, ma forse dobbiamo esserci con ancora più attenzione e convinzione nei nostri mezzi. I ragazzi, come già fanno in allenamento, devono dimostrare che non abbiamo bisogno di nulla e nessuno, con le nostre forze ce la facciamo. Questa è la nostra sfida”.