PARCINES-VIRTUS BOLZANO: 1-1
PARCINES: Trogmann, Aiello, Frank, Conci F., Prünster (18‘ s.t. Kainz), Rungg, Stark, Margoni (18‘ s.t. Nischler), Schweitzer, Stecher (19‘ s.t. M. Lanthaler), D. Lanthaler. A disposizione: Mayr, Gander, Reiner, Mladenovski. Allenatore: Luca Lomi
VIRTUS BOLZANO: Pircher, Kicaj, Bussi, E. Kaptina (35’ s.t. Moussaoui), Zeni (25’ s.t. Giacomin), Recla, Cremonini, Forti, Allegri (25’ s.t. Tschigg), Calabrese, Buzi. A disposizione: E. Bresolin, Finotti, Bounou, Morina, Reng, Maksuti. Allenatore: Riccardo Scudier
ARBITRO: Emilio Filippo Privitelli di Trento
MARCATORI: 2’ p.t. aut. Forti (VBZ), 28’ p.t. Bussi (VBZ)
Giusto pareggio in Val Venosta.
Il Parcines sblocca la partita dopo appena 120 secondi, quando su traversone di Daniel Lanthaler la spizzicata di Matteo Forti inganna Pircher, che vede la palla rotolare alle sue spalle. La Virtus Bolzano accusa lo shock psicologico del gol a freddo, ed il Parcines ne approfitta per mantenere alta la pressione. Al 5’ la staffilata di Stecher si stampa sul palo. La prima reazione della Virtus Bolzano finisce sul taccuino al 18’: Recla parte in velocità ma la sua corsa è stoppata in extremis dall’intervento di Frank. La partita mantiene alti i ritmi ed al 25’ il tiro a botta sicura di Lanthaler finisce fuori di poco. La Virtus Bolzano rimette in equilibrio il risultato al 28’ con la palla inattiva capitalizzata da Bussi: la stangata su calcio di punizione non lascia scampo al portiere Trogmann. Insiste la Virtus Bolzano ed al 35’ lavora un bel pallone per poi scaraventarlo verso la porta di Trogmann: traiettoria deviata in angolo. Due minuti dopo è Basile a cercare lo specchio ma il suo tiro sorvola la traversa. Virtus Bolzano ancora pericolosa al 39’ con il tiro di Zeni deviato in calcio d’angolo. Il ritmo della gara non cala d’intensità nella ripresa, con entrambe le formazioni che cercano costantemente la via del gol. Al 5’ ci prova Buzzi con un tiro angolato che, però, non inquadra la luce della porta. Stessa sorte, al 20’, per la conclusione di Daniel Lanthaler che non spaventa l’attento portiere Pircher.