VIRTUS BOLZANO-ROVERETO: 1-1
VIRTUS BOLZANO: Pircher, A. Kaptina, Kicaj, Bussi, Recla (19’ p.t. Moussaoui), Cremonini (39’ s.t. Tschigg), Bedin, Forti, Buzi, Allegri (17’ s.t. Giacomin), Calabrese (23’ s.t. Zeni). A disposizione: Bresolin, E. Kaptina, Finotti, Morina, Reng. Allenatore: Riccardo Scudier
ROVERETO: Poli, Anzelini, Vinciguerra (17’ s.t. Manfredi), Scremin, Salvaterra (32’ s.t. Gasperotti), Pataoner, S. Dal Fiume, Bonilla, Pedrotti, Amadori (40’ p.t. N. Dal Fiume), Dalla Valle. A disposizione: Giovanazzi, Festi, Tranquillini, Deimichei, Bordini. Allenatore: Roberto De Donatis
ARBITRO: Andrea Airaghi Colombo di Legnano
MARCATORI: 50’ p.t. Bussi (VBZ), 44’ s.t. rig. Dalla Valle
NOTE: Pomeriggio caratterizzato da cielo leggermente nuvoloso. Un centinaio di spettatori presenti. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Franco Chimento, ex presidente della Lazio. Angoli: 4 a 1 per il Rovereto. Recuperi: p.t. 6’; s.t. 4’
Per gli uomini di mister Scudier è il secondo pareggio casalingo che, comunque, non intacca la posizione di testa, con il Maia Alta che si è rifatto sotto piazzandosi ad un punto di distanza alle spalle dei bolzanini. Pareggio giusto, giunto al termine di una sfida che al 30’ del primo tempo ha vissuto minuti di ansia e di preoccupazione per il serio infortunio occorso ad Amadori.
Al 50’ la Virtus Bolzano spezza l’equilibrio. L’azione si sviluppa nell’area di rigore del Rovereto, dove si scatena il “flipper” che sospinge la sfera lateralmente fuori dall’area di rigore, sulla traiettoria c’è Bussi che di prima intenzione incrocia il tiro che s’infila nel sette alto del secondo palo della porta difesa da Poli.
Al 43’ su azione offensiva del Rovereto, Pedrotti cerca di farsi larga nell’area locale ma viene fermato fallosamente da Arnaldo Kaptina. L’arbitro decreta il calcio di rigore che il capitano Dalla Valle trasforma con freddezza.